Mercoledì
2 - Martedì 8 Agosto 2000
Per fortuna a Madeira abbiamo scelto (via internet) uno stupendo albergo che
pare una vecchia mansion inglese, immersa in un parco di piante e fiori che
sembra il paradiso terrestre. Maria nota oleandri, agapanti, begonie enormi,
palme, datura con le campanule pendenti. Visitiamo il lato nord dell'isola
salendo fino al Pico do Arieiro dal quale si ha una stupenda visione di tutta
Madeira. La strada è bellissima ed è evidente che la parte alta dell'isola
rimane al di sopra della coltre di nubi perché la vegetazione è scarsa. Più
in basso, invece, nel bosco fiori di tutti i tipi; la strada è bordata di
agapanti e ortensie. Ci colpiscono delle liliacee rosse e gialle dal nome
esotico di kniphofia uvaria (Maria ha comprato ottanta libri sui fiori di
Madeira!), ma anche fucsie, spalliere di gerani, ibiscus enormi di diversi
colori, orchidee, spontanei e coltivati richiederebbero continui arresti per
fotografarli. L'isola è veramente bella e con un clima di eterna primavera.
La gente è gentile e ospitale; tutto funziona a meraviglia, compresi i collegamenti
a Internet per mandare le e-mail ai nostri fedeli lettori. Alfredo tenta per
l'ennesima volta di sbarazzarsi di sua moglie suggerendole l'emozione di una
discesa in cesta per le strade del paesino di Monte.
Alla fine Maria costringe Alfredo a salire con lei e l'occasione ancora una
volta (aveva già tentato con il paracadute) è persa. Giovedì 3, ci rechiamo
in aeroporto per controllare gli ancoraggi e le condizioni di tutte le protezioni
inserite agli impianti del nostro compagno di voli, I-ALRO. In questi giorni
ci concediamo due viaggi all'isola di Porto Santo (15 minuti di volo) che
ha una spiaggia dorata di nove chilometri. Così, al ritorno, anche Alfredo
esperimenta l'atterraggio a Funchal, ma in condizioni molto più facili.
Porto Santo rappresenta anche il completamento della nostra impresa di conquista
dell'arcipelago di Madeira.
8.2000 - Madeira, il nostro albergo -
8.2000 - Funchal, il nostro albergo -
8.2000 - Madeira, il nostro albergo -
5.8.2000 - Porto Santo, la conquista -